giovedì 23 marzo 2017

Mercedes-Benz presenta #mbcollective - Chapter One con la partecipazione di M.I.A. & Tommy Genesis

#mbcollective - Chapter One (1)

Mercedes-Benz annuncia il lancio di #mbcollective - Chapter One che presenta la nuova vettura Concept EQ, immortalata dal fotografo, scrittore e regista Luca Gilford.


Intitolata Generation Now, Generation Next, la nuova fashion story #mbcollective per il 2017 è divisa in tre capitoli, e unirà talenti internazionali con tre protagonisti (Generation Now) con l’accompagnamento dei loro protégés (Generation Next), in uscita, a livello globale, nel corso dell’anno.
 
#mbcollective - Chapter One (2)
 
Il primo capitolo di #mbcollective presenta M.I.A., musicista e artista britannica, e la sua protégée, la rapper canadese emergente Tommy Genesis. Tutti i talenti internazionali insieme a Luke Gilford e a stilisti emergenti, le cui collezioni sono presenti nella campagna, costituiscono i primi membri della nascente #mbcollective – un gruppo di influencer, trendsetter e designer che amplificano l’impegno globale nella moda di Mercedes-Benz – il quale utilizza la loro vasta presenza sui social media per comunicare le proprie attività e l’iniziativa Mercedes-Benz CASE (Connettività, Autonomia, Servizi condivisi e Guida elettrica).
Inoltre, in linea con il costante impegno di Mercedes-Benz per favorire e sostenere giovani talenti emergenti, i tre capitoli hanno come protagonisti anche le collezioni dei designer sostenuti dal marchio, tra cui Anna October, Xiao Li, William Fan, Ran Fan e Steven Tai.
 
#mbcollective - Chapter One (3)
 
Il 2017 vede Mercedes-Benz concludere il formato tradizionale delle due campagne stagionali, durato per nove anni, al fine di adottare una nuova, meno stagionale, linea di comunicazione diretta con il pubblico a livello globale. Mercedes-Benz continuerà ad evolversi e rivoluzionarsi concentrandosi sulla creazione di contenuti su media digitali e canali social, con un patrimonio, tra cui video, immagini dietro le quinte, nonché eventi organizzati e ospitati durante l’anno. “Come il settore automobilistico, la moda sta affrontando grandi cambiamenti caratterizzati da una crescente digitalizzazione in un mondo frenetico. Con la nostra nuova fashion story #mbcollective rafforziamo e prolunghiamo l’impegno con il nostro gruppo di riferimento attraverso la distribuzione di tre capitoli della fashion story durante l'anno”, commenta Dr. Jens Thiemer, Vice Presidente Marketing di Mercedes-Benz Cars.
 
#mbcollective - Chapter One (4)
 
Generation Now, Generation Next
Per il 2017, il tema dell’impegno di Mercedes-Benz nella moda, Generation Now, Generation Next, mette sotto i riflettori la Concept EQ, caratterizzata dalla sua batteria elettrica di ultima generazione. La vettura è sempre presente pur non partecipando attivamente. La Concept EQ, con la silhouette della sportiva SUV coupé, ha un suo stile distintivo "elettro-estetico" che lo contraddistingue. Il marchio EQ è sinonimo di “Electric Intelligence” e i capitoli del film giocano di conseguenza su questo leitmotiv, esplorando la crescita emotiva che la connessione umana e le relazioni stimolano. Ogni capitolo, documentando le diverse fasi di una relazione ed evidenziato dai tre talenti vestiti con le collezioni dei designer, si collega ai valori del marchio Mercedes-Benz: intelligenza ed emozione.
 
Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (1)
 
Il primo duo vede M.I.A. e la sua protégée Tommy Genesis esplorare il tema della connettività. La prima scena coglie il punto più puro di una relazione: la prima impressione, la connessione iniziale, espressa nella luce dell’alba, ricca dei toni soffici del risveglio.
M.I.A. è una cantautrice britannica, regista, artista visiva, attivista, fotografa, stilista, modella e filantropa che ha iniziato la sua carriera nel 2000. Il suo genere definisce uno stile che l’ha vista nominata per un Academy Award, tre Grammy Awards e il Mercury Prize. Lo spirito pionieristico filantropico di M.I.A., che sostiene Youth Action International, un'organizzazione che cerca di ricostruire le comunità africane dilaniate dalla guerra, e la Fondazione Pablove, un'organizzazione che si batte per il cancro nel settore pediatrico, rispecchia il tema “Human Benefit” di Mercedes-Benz.
M.I.A. ha scelto come sua protégée Tommy Genesis, una fra le artiste contemporanee più esplicite, rapper canadese il cui ultimo album 'World Vision', ha ricevuto il plauso internazionale. M.I.A. è una sostenitrice di talenti emergenti femminili, in particolare nel settore della musica, e cerca di semplificare la strada a musiciste alternative femminili dalla forte presenza. Parlando della sua passione nell’incoraggiare lo sviluppo di talenti, M.I.A. dichiara: “Quando si tratta di relazionarsi con musicisti unici come Tommy, che vanno contro il vento – mi piace rassicurarli sul fatto che la loro individualità è la loro principale risorsa, e che se possono essere quello che vogliono e riescono ad abbracciare il concetto dell’essere unico, tutto andrà bene”.
Tommy Genesis incapsula la nuova generazione che è straordinariamente sicura nella propria pelle. La loro è una collaborazione basata sulla fiducia, il rispetto reciproco, e l’unione di talenti. Il loro dialogo parla quindi direttamente alla strategia di Mercedes-Benz e supporta i temi portanti della connettività, sostenibilità e di beneficio umano.
Tommy Genesis ha commentato: "È un vero privilegio essere stata scelta per questa fashion story Mercedes-Benz al fianco di M.I.A., un’icona del settore musicale che ho sempre rispettato e ammirato. Essere in grado di connettersi con un’artista del suo livello, e condividere la sua saggezza e conoscenza, grazie a Mercedes-Benz, è un'opportunità incredibile. Ed essere in grado di promuovere, nel processo, designer emergenti è un ulteriore bonus, perché penso che sia importante che la nostra generazione si supporti a vicenda”.
Generation Now, Generation Next è stato prodotto come parte dell’International Fashion Engagement da Mercedes-Benz.
Il secondo capitolo della sarà rilasciato a giugno 2017.
 
Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (1)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (2)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (3)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (7)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (8)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (9)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (10)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (11)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (12)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (4)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (5)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (6)Behind the Scenes #mbcollective - Chapter One (13)

Marc Newson presenta le NikeLab Air VaporMax x Marc Newson

NikeLab Air VaporMax x Marc Newson

Il rapporto fra Marc Newson, designer industriale, e Nike inizia nel 2000. “Si può dire che fin da subito ci siamo lanciati ed abbiamo iniziato con la collaborazione più ambiziosa che avremmo potuto immaginare, la Nike Zvezdochka” dichiara Newson. Da allora, il designer ha mantenuto uno stretto rapporto con Nike “Ci nutriamo a vicenda del lavoro dell’altro”. 


Nato a Sydney, Marc Newson vive e lavora a Londra, dove gestisce una gamma di attività di progettazione, che spaziano dalla valigeria ai mobili, dalle teiere alle calzature. Il designer industriale infrange tutte le barriere nei complementi, nella moda, nei viaggi, impattando il mondo del design in maniera totale.
“La cosa interessante è che ho studiato da orafo; ironicamente ho finito per progettare tutti gli altri tipi di oggetto relativi alla persona, dalle calzature alle valigie ai mobili”, dichiara. “Tutte queste cose sono nulle senza interazione umana o senza una reazione, senza essere utilizzate da qualcuno”.
 
Marc Newson portrait
 
La vicinanza culturale tra Nike ed il designer è evidente nella collaborazione NikeLab Air VaporMax x Marc Newson. Fedele alla sua descrizione del loro rapporto, Newson si è basato sulla più recente innovazione di Nike, la VaporMax. “L’emozione dominante quando vedi questa cosa per la prima volta è tattile. Vuoi toccarla e schiacciarla e capire come funziona” dice a proposito di VaporMax. “È davvero una cosa ipnotizzante”.
 
NikeLab Air VaporMax x Marc Newson_1
 
Per la realizzazione della sua scarpa, Newson ha coniugato la piattaforma tecnica Air VaporMax ad una tomaia in Flyknit e pelle. “C’è questa magnifica sovrapposizione di competenze e conoscenze”, spiega. Il punto incrociato richiama l’artigianalità, mentre il tessuto intrecciato e la soletta dimostrano una forte ed innovativa esperienza tecnica. “È fantastico avere l’opportunità di lavorare con queste incredibili nuove tecnologie e nuovi materiali”, conclude Newson.
La scarpa è “un prodotto che vorrei utilizzare non solo ogni tanto ma tutti i giorni”; un richiamo alla straordinaria abilità di Newson di realizzare i suoi progetti in maniera immediatamente accessibile ma anche futuristica.
La NikeLab Air VaporMax x Marc Newson sarà disponibile a partire dal 26 marzo.

mercoledì 22 marzo 2017

Si intitola Illusions, il nuovo capitolo delle Swarovski Designer Edition. La nuova collezione di cristalli creata dal designer statunitense Chris Bangle

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Si intitola Illusions, il nuovo capitolo delle Swarovski Designer Edition. La nuova collezione di cristalli creata dal designer statunitense Chris Bangle. Tre forme, ciascuna in due formati diversi, che reinventano l'anima della maison austriaca riscrivendone il codice genetico attraverso l'azzeramento della profondità e l'alterazione delle linee. Tilted Dice, Tilted Spike e Tilted Chaton: i tre tagli concepiti in due anni di studio, ricerca e sperimentazione da Swarovski e Bangle. Saranno proprio le rifrazioni a sorpresa, le simmetrie che paiono falsate e le geometrie futuribili da lui concepite a essere protagoniste di una serie di creazioni pensate per esaltare la sua opera nelle collezioni autunno/inverno di alcuni designer. Le montature sinuose dell'italiano Andrea Marazzini, gli equilibrismi del francese Philippe Ferrandis, le forme volutamente semplici dello spagnolo Uno de 50. Ciascun pezzo racconta a modo proprio l'unicità dell'opera di Bangle.